Ciao papà................... sei stato il papà migliore al mondo.
Tutto il resto non sarà più uguale.

Ciao Sandro anzi arrivederci!
Erano 60 anni che ci conoscevamo e 57 di matrimonio. Nonostante molte prove, siamo stati provati come l’oro nel crogiolo, il nostro rapporto si era molto consolidato. Eravamo un cuore solo e un’anima sola. Improvvisamente sei scomparso dalla mia vita ma non dal mio cuore! Grazie per quello che sei stato, un dono continuo d’amore e di donazione per me e per gli altri. Ti sento vicino, la vita non è tolta ma trasformata. La provvidenza ha deciso che tu sparissi dai nostri occhi sicuramente per il tuo e il nostro bene.
Tua moglie Rosalba

Carissimo Alessandro, con Bepi abbiamo ancora negli occhi e nel cuore il primo marzo di questo anno. Per festeggiare con ye, Rosalba e degli amici abbiamo preparato un pranzo...voleva anche essere un grazie per quanto hai fatto per noi.
Da tre anni sei venuto a Valtesse ed inseriro in questa piccola comunità che hai subito amato e servito.
Se dovessimo darti un nome nuovo diremmo. SERVIZIO SILENZIOSO
Grazie per tutto l'amore che hai donato a tutti a larghe mani.

Carissimo Sandro ...sei stato la persona più buona che io abbia mai conosciuto,grazie di tutto. Sono felice di aver avuto la fortuna di conoscerti, sei stato un buon amico che rimarrá per sempre nel mio cuore. Cecilia

In questa pandemia del
Covid19, nella quale la Valseriana è stata duramente colpita, ci ha lasciato anche Sandro.
Sandro, marito e nonno, si è sempre dedicato al volontariato facendo anche parte dell'Unità Pastorale di Rovetta. Ha sempre avuto particolare attenzione e sensibilità verso i bisognosi,sia di cibo materiale che di sostegno morale, offrendo a volte anche ospitalità nella sua casa.
Quando si decise di creare uno spazio ad Onore per la raccolta e distribuzione di indumenti per chi ne avesse necessità, preziosa è stata la sua opera nel rendere funzionale, con lavori di falegnameria, il locale che era stato assegnato dal Comune.
Da questo punto di raccolta sono stati innumerevoli i viaggi che Sandro ha effettuato per distribuire anche ad altri ciò che a noi arrivava in abbondanza.
Dalla Comunità di Sorisole di don Resmini, che purtroppo ci ha anche lui lasciato, alla Casa "Il Mantello" di suor Daniela a Torre Boldone e, per un certo periodo di tempo , anche alle comunità di don Chino.
La sua disponibilità lo ha portato anche fino all'Opera san Francesco di Milano che, in un periodo di necessità, si è avvalsa del nostro aiuto.
L'ultimo suo viaggio di consegna è avvenuto il 29 febbraio e il 12 marzo è venuto a mancare.
Siamo certi che tanti come lui hanno prestato la loro opera in silenzio, senza far mai pesare la fatica che, a volte,
costa il mettersi in gioco per il bene del prossimo.
Siamo grati al Signore perché sempre ci dà modo di confrontarci con fratelli e sorelle che, con il loro esempio ci spronano ad essere migliori.

Ci sono persone che attraversano la tua vita e pensi che non ti lasceranno mai..il nostro ultimo abbraccio è stato più lungo del solito... Ci siamo"centrati"subito le parole non servivano,la tua vita con la tua operosita',pazienza,generosità,discrezione e discrezione parlavano per te.Dio Padre ti ha donato molti talenti e tu li ha spesi per il bene della tua famiglia e il prossimo.Siamo sicuri che Lui ti avrà accolto con queste parole "Vieni servo buono e fedele entra nella gioia del tuo Signore".Grazie Sandro per il bene che ci siamo voluti.Cinzia e Giulio

Caro Zio, quanti ricordi legati da un solo filo rosso.
Il Tuo sguardo francescano sulle umili cose di cui noi siamo parte.
Il Tuo sostare sempre in ascolto.
Come un Monaco che ha la grazia di una più alta visione delle umili cose.
La semplicità del Tuo essere radicato nella Nostra Terra (concedimelo caro zio), la consapevolezza di avere dei padri, degli antenati di cui portiamo un po’ di sangue nelle vene.
Come i contadini una volta erano figli di contadini!
La naturale fierezza e nobiltà di un popolo che ha vissuto nella dura disciplina del lavoro e la finezza di spirito della Nostra stirpe che deriva dalla naturale dolcezza della Nostra Terra.
Nel silenzio riemergono con il Tuo ricordo le nostre qualità primigenie.

Marcello