PACCHIANA ARISTIDE (VINCENZO)
Nembro - Bergamo, 16 aprile 2020
Ne danno il triste annuncio la moglie CLAUDIA, i figli VLADI, ANGELO e ROBI, le nuore SILVANA e MIRELLA, i nipoti SARA, FRANCESCO, ENRICO e LUCA, il fratello ROBERTO, la sorella LUCIANA, i cognati, le cognate, nipoti e parenti tutti.
Amici e Parenti
NONNO CENSO
Censo nonno nonnino
Tutta emozione
La tua vita è stata un mare di emozioni calde ed intense in cui ci hai fatto navigare
Sempre tutti connessi a te al tuo sguardo alla tua premura
Alla tua lettura originale della vita dei sentimenti delle storie che ti hanno incontrato e a cui tu sei andato incontro senza timore
e se rientravano nel vento di una passione con un trasporto unico, tutto tuo
Senza mai distanza emotiva alcuna, con te mai è stato possibile
Tu sentivi e ci sentivi presentivi ancor prima della parola pronunciata
A pelle o con uno sguardo sfuggente raccoglievi le nostre emozioni e le facevi tue e diventavano parole
forti d'emozione
E con questa presenza costante attenta ci determinavi nei nostri quotidiani nelle nostre scelte
Abbiamo cercato di percorrere la nostra strada di intraprendere progetti di vita tutti nostri sbattendo le nostre ali e ce l'abbiamo fatta
Ma il tuo segno c'è stato c'è e ci sarà sempre, irresistibile permarrà in noi e nelle nostre decisioni nelle svolte nei passaggi indispensabili , la vita ci richiamerà sempre a te
Ironia emozione passione , legate strettamente che quasi non si distinguevano l'una dall'altra, sempre attente sempre pronte a prender forma ma tutte li sempre a disposizione della vita, passavi da una all'altra con l'abilità del muratore d'altri tempi tutto equilibrio e saggezza come fossero ponteggi, con la rapidità naturale della cincia, del ciuici'.
Passione irrefrenabile passione nel costruire nel dar corpo all'abitare
e faticare è stato verbo di piacere puntello fermo della tua identità di uomo di padre di adulto coniugando così stabilita' e movimento ossimoro della tua vita
E quanta abilità nel mettere armonia trai mattoni
Quel gesto che faceva economia nello sforzo e che ti permetteva di sostenere la fatica per tanto e che hai cercato di fare entrare anche nella nostra cultura
La tua mano bella ben disegnata e grande tanto grande capiente e forte un albero con lunghi rami che accoglieva e sosteneva
Il badile la casola la fratasa ol martel erano membra tue tuoi prolungamenti e disegnavano gioia quando terminavi un lavoro a cui davi sempre una cura speciale e li rimettevi nel giusto ordine e quasi li ringraziavi per averti servito bene
E i camini che hai costruito , esteticamente belli, tirano ancora e li facevano costruire a te
Per un muratore era il gesto d'eccellenza dove la bellezza incontra l'efficienza e l'efficacia e lo affidavano a te
Con i colleghi che erano qualcosa di più
amici e compagni di strada
Ol Cialo ol Nini ol Batesta ol Scerifo ol Mario ol Bepi ol Giangi e tutti gli altri
Estro e cura
Anche la caccia era parte di te
la caccia in movimento il mondo comune tessuto con Vladi negli anni
il pavese e la vita sobria e semplice in cui vi ribaltavate ogni settimana
Con i tuoi cani che ti stavano intorno ti accerchiavano
richiedendo un tuo gesto una tua considerazione
E tu la seduto davanti al garage dopo aver brigato tutto il giorno
Una cuccia nuova un albero da potare un cancellino da sistemare la spesa all'Iper un nipote da accompagnare all'ultimo minuto
sembravi " Lo Re"
Osservavi il mondo compiaciuto con i tuoi cani accucciati ai piedi
La camminata in montagna
l'amore per ciò che era più profondamente tuo
le montagne di Nembro e il Passo San Pellegrino sopra Moena
il muoversi nella natura guardando il mondo dall'alto con soddisfazione
habitus dei Nembresi
sei riuscito a viverla anche al mare nella tua vacanza a San Bartolomeo
che concilia mare e montagna
E tutta quell'energia che generavi nelle relazioni fatta di esplosione calda ed ironia
Con la Nonna Claudia compagna di una vita , dialoghi fitti emotivi che si chiudevano sempre con un tuo gesto di scherzo riconciliante
con la quale hai costruito una vita intensa e dinamica come il tuo modo d'essere nella vita
col Vladi sempre con te anche nelle scelte di vita col Robi che ha ereditato da te perizia mani grandi e robuste col Franci con cui ritualmente hai condiviso ogni pranzo e doveva sedersi al tuo fianco con Sara la prima nipote Enrico e Luca i piccoli con le tue amate nuore Silvana e Mirella con il fratellino zio Roby e la zia Luciana con tutti i parenti
con tutti Noi
Hai sempre strappato il sorriso a chi ti incontrava sapevi come suscitare gioia
Con l'ironia hai filtrato ogni momento della vita ogni incontro producendo ininterrottamente battute considerazioni e buffi nomignoli e ti è sempre stata facile la costruzione di un legame
Anche i bimbi lo riconoscevano il tuo modo buffo ed entravi naturalmente in relazione con loro e me lo hai passato come la voce calda ed armonica dei Pacchiana
La parola era parola disinibita sempre alla ricerca del lato umoristico della vita e tutti incontrandoti se l'aspettavano
restavano nell'attesa di un tuo atto creativo
Ti vogliamo bene
Non so come faremo a vivere senza di te
Ti affidiamo una parte di noi che verrà con te
Continua a giocare con l' ironia
Lo so, ne sono certo
Su strapperai un sorriso a chi ti ha accolto nelle sue braccia amorevoli
Ciao. Angelo
La camminata in montagna
l'amore per ciò che era più profondamente tuo
le montagne di Nembro e il Passo San Pellegrino sopra Moena
il muoversi nella natura guardando il mondo dall'alto con soddisfazione
habitus dei Nembresi
sei riuscito a viverla anche al mare nella tua vacanza a San Bartolomeo
che concilia mare e montagna
E tutta quell'energia che generavi nelle relazioni fatta di esplosione calda ed ironia
Con la Nonna Claudia compagna di una vita , dialoghi fitti emotivi che si chiudevano sempre con un tuo gesto di scherzo riconciliante
con la quale hai costruito una vita intensa e dinamica come il tuo modo d'essere nella vita
col Vladi sempre con te anche nelle scelte di vita col Robi che ha ereditato da te perizia mani grandi e robuste col Franci con cui ritualmente hai condiviso ogni pranzo e doveva sedersi al tuo fianco con Sara la prima nipote Enrico e Luca i piccoli con le tue amate nuore Silvana e Mirella con il fratellino zio Roby e la zia Luciana con tutti i parenti
con tutti Noi
Hai sempre strappato il sorriso a chi ti incontrava sapevi come suscitare gioia
Con l'ironia hai filtrato ogni momento della vita ogni incontro producendo ininterrottamente battute considerazioni e buffi nomignoli e ti è sempre stata facile la costruzione di un legame
Anche i bimbi lo riconoscevano il tuo modo buffo ed entravi naturalmente in relazione con loro e me lo hai passato come la voce calda ed armonica dei Pacchiana
La parola era parola disinibita sempre alla ricerca del lato umoristico della vita e tutti incontrandoti se l'aspettavano
restavano nell'attesa di un tuo atto creativo
Ti vogliamo bene
Non so come faremo a vivere senza di te
Ti affidiamo una parte di noi che verrà con te
Continua a giocare con l' ironia
Lo so, ne sono certo
Su strapperai un sorriso a chi ti ha accolto nelle sue braccia amorevoli
Ciao. Angelo