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ONGIS MICHELANGELO

Verdellino, 31 marzo 2020

Ne danno il triste annuncio la moglie ELPIDIA, i figli MONICA con GIOVANNI ed JURI con ERIKA, i nipoti VALENTINA,MATTEO e GIORGIA, fratello, sorelle e parenti tutti.

Amici e Parenti

Ciao Papa' mai avrei pensato di perderti cosi',senza un saluto, uno sguardo, una carezza; te ne sei andato solo, senza alcuna delle persone a te care vicino, tu che amavi stare in mezzo alla gente, tu che sorridevi sempre ed avevi una battuta pronta ad ogni occasione ,tu che in ogni luogo avevi qualcuno che ti conosceva .Tanti sono i TUOI AMICI che ancora oggi ,dopo 37gg. ci chiamano e piangono increduli. Sei stato un vero esempio da seguire, un BRAVO PAPA',uno STUPENDO NONNO ed un MARITO ESEMPLARE .Ti Voglio Bene, mi manchi . Buon viaggio Papa' la tua" bionda"

Monica Martedì 5 Maggio 2020

Ciao Papa'
oggi è il compleanno della mamma , giornata tristissima , le manchi tanto, tanto ,le mancano i tuoi tanti abbracci i tuoi dispetti ,le tue morsicate sulle guance e le tue continue battute.... per non parlare dei tuoi sorrisi... sarà davvero difficile rinunciare a tanto , alla tua presenza sempre costante poiché solo il "campo" riusciva a separavi per qualche ora della giornata per il resto eravate sempre insieme; un marito amorevole, come ripete lei in questo periodo. Le manchi tanto . La tua sudata casa è veramente vuota senza te , tu non passavi inosservato si capiva subito se c'eri o se non c'eri , eri una forza della natura . E' stato davvero bello finche è durato. ti vogliamo tutti tanto bene.Ciao Papa' ovunque tu sia.

Monica Venerdì 22 Maggio 2020

Ciao Nonno,
Non hai idea di quanto mi manchi. Io e te eravamo forse i più affettuosi della famiglia e adesso sono rimasta sola, mi manca vederti arrivare la sera per un caffè e abbracciarti. Mi manca non potermi più sedere in braccio a te, perché anche se sono grande non ho mai smesso di farlo. Mi manca sentire la tua voce al telefono, in due secondi riuscivi a farmi ridere e a cambiarmi la giornata. Mi manca vederti insieme ai tuoi animali che ti assicuro soffrono non capiscono dove sei finito, i cani e i gatti entrano in casa per cercarti. Mi manca vederti gironzolare per l’orto, il tuo amato regno stiamo cercando per quanto ci è possibile di andare avanti con il tuo splendido lavoro nonostante ci siano troppe cose che non sappiamo! Dopo due anni sono cresciuti i tuoi fantastici asparagi che tanto aspettavi e che non hai neanche potuto provare! Sono buonissimi sei un grande ce l’hai fatta! È davvero difficile andare avanti, hai lasciato un vuoto enorme! Sto cercando di essere forte per te nonno perché so che è questo che vuoi e sopratutto sto cercando di essere forte per supportare la nonna che è distrutta, ma è forte! Te ne sei andato nel peggiore dei modi, tu da solo in un letto d’ospedale senza nessuno e noi a casa ad aspettare quelle maledette telefonate che non ci dicevano poi molto, senza poterti dare coraggio, senza poterti vedere e sentire! Avrei tanto voluto darti tutta la forza che ho e questa cosa proprio non mi va giù non riesco a superarla, senza un saluto senza un ultimo abbraccio. Non ricordo neanche più quando ti ho abbracciato per l’ultima volta che non avrei mai pensato fosse l’ultima! Ho messo il tuo regalo del battesimo perché avevo bisogno di avere qualcosa di tuo sempre con me. Ti prego nonno stammi vicino perché ho bisogno di te. Ti voglio un bene dell’anima. Ciao Nonno
La tua adorata Valentina

Valentina Martedì 26 Maggio 2020

Ciao Nonno,
Come oggi 51 anni fa hai sposato la donna della tua vita, la donna che hai amato profondamente ogni giorno della tua vita fino alla fine. Oggi è stata una giornata particolarmente difficile sopratutto per la nonna, le manchi così tanto. Tutti i tuoi scherzi, i tuoi abbracci mancano davvero tanto a tutti, ma a lei in particolar modo. La cosa che non riesco a sopportare è che te ne sei dovuto andare da solo senza nessuno di noi che potesse starti vicino, ma ti giuro che con il pensiero ci sono sempre stata. Non ho potuto farlo fisicamente ma ti ho sempre pensato e continuo a farlo ogni giorno. ....Nessuno dovrebbe morire da solo ..... nessuno.....ti voglio bene Nonno .. te ne vorrò sempre. Stammi vicino. La tua Vale

Valentina Domenica 31 Maggio 2020

Ciao Papi
ogni giorno abbiamo la riprova della GRANDE PERSONA che sei stato in vita; ogni qualvolta incontriamo qualcuno che ci vede per la prima volta dopo questa tragedia ci racconta di COME ERI SEMPRE SORRIDENTE, SEMPRE POSITIVO, SEMPRE ALLEGRO ; e possiamo solo confermare.
Oggi ero con la mamma ad osio e la mamma è andata a comperare le vostre solite caramelle .... non ci crederai ma la signora del banco si è messa a piangere per te ed ha voluto una tua fotografia , incredibile , mai mi sarei aspettata che una persona al di fuori della famiglia e degli amici stretti volesse addirittura la tua foto . E' davvero dura non avere più vicino una persona con la tua personalità ,papà, MANCHI TANTISSIMO.
Stiamo riuscendo a portare avanti la tua passione che sta diventando un pò anche la nostra, soprattutto quella di Giovanni , che ogni tanto è sconfortato poiché non gli hai lasciato detto nulla e non sada dove partire, ma piano piano sta riuscendo a prenderci la mano.
se puoi dai un pò di forza alla mamma alla quale manchi immensamente , una vita passata con una persona che non faceva altro che fare piccoli dispetti, dare abbracci o mordere le guance quando eravate nello stesso ambiente o fare battute su ogni cosa e tutto ad un tratto trovarsi completamente sola ,in quella casa, peraltro costruita da te con il suo aiuto ,è davvero difficile. Eravate una coppia fantastica grande esempio per noi figli .
Spero che ovunque tu ti trovi ora possa essere sereno poiché immagino che i tuoi ultimi 15 gg. siano stati un inferno .
Ciao Papà

Monica Martedì 9 Giugno 2020

Ciao nonno , non ti dico addio perché non riesco a dirtelo, non riesco ad accettare di averti perso per sempre , così, all’improvviso, senza un ciao, non riesco ad accettare di arrivare a casa tua e non trovarti nell’orto , non trovarti in cucina a preparare il mangiare per i cani e gatti, non vederti salire dalle scale ed entrare in cucina con quel sorriso, che non perdevi mai, trasmetteva felicità a tutti, spensieratezza; come ti piaceva la vita eh;

i primi giorni rimbombava nella mia testa la tua risata , di quando ridevi alle battute durante le mangiate in taverna , si vedeva che eri proprio soddisfatto;?quegli occhi che dicevano tutto, non avresti fatto a combio con nulla al mondo, quei momenti erano la tua più grande vittoria, vederci tutti felici lì a scherzare con te.
Beh.....grazie nonno, non te l’ho mai detto ma, GRAZIE di essere stato MIO nonno , grazie di avermi insegnato ad andare sempre oltre, a non farsi mai abbattere dalla vita, grazie di avermi fatto capire che nulla può toglierti il sorriso , beh, a parte questo...la cosa che più mi abbatte nonno è il fatto di non aver potuto fare nulla, di non poter fare nulla per riaverti qui anche solo per un’ultima risata insieme.... per salutarci..

Fino ad adesso non ero mai riuscito a piangere pensandoti, e questa cosa mi distruggeva , pensavo di non tenere a te abbastanza , ma adesso , scrivendoti e pensandoti...pensando a come te ne sei andato ... scusami so che non è quello che vorresti.


Ciao nonno , se vuoi dirmi qualcosa sai dove trovarmi...
Magari fai un salto anche dalla nonna se riesci...

Ps: non ti preoccupare che so che gli auguri tu me li hai fatti

Matteo Mercoledì 10 Giugno 2020

Ciao Papà
Sono ormai tre mesi che non sei qui con noi, la tua mancanza sia sente ,eccome se si sente, ogni giorno comincia con una certa tristezza, niente riesce ad essere come prima , il pensiero va sempre a te, al fatto che non ci sei, che non potrai condividere più nulla con noi, è come se mancasse sempre un piccolo pezzo per poter essere sereni; ci stiamo provando tutti ad andare avanti ,la mamma compresa , ma è davvero tanto dura , non immaginavo che perderti sarebbe stato così profondamente doloroso. Un pezzo di me se ne è andato con te , le mie giornate sono accompagnate da un velo di tristezza . Mi sforzo quotidianamente a non pensare a cos tu possa aver passato è pensato in quei maledetti 15gg in ospedale completamente solo a combattere contro un virus che non si conosceva , chissà cosa avrai pensato , quanto sconforto nel non vederci e quante lacrime in solitudine e paura ; mi distruggono questi pensieri e mi dispiace tanto tanto tanto ,quanti se è quanti ma in questi tre mesi , domande e dubbi hai quali non avremo mai riposta l’ Unica certezza è purtroppo che tu non ci sei più punto, non c’ è altro.
A volte mi consola pensare che tu possa avere un’altra missione da compiere che ti possa dare serenità. Ciao Papà sei sempre nel mio cuore spezzato.

Monica Martedì 30 Giugno 2020

Ciao Nonno,
Quanto cavolo fa male non averti più qui, non sentire più la tua voce, non poterti più vedere e non poterti più abbracciare. Oggi è il mio compleanno so che tu da là su gli auguri me li hai fatti in qualche modo, ma quanto avrei voluto ricevere la tua solita chiamata. Tu e la nonna eravate sempre tra i primi a chiamarmi e oggi sentire solo la nonna con la voce spezzata dal pianto mi ha fatto davvero male. Perché, mi chiedo perché te ne sei dovuto andare così ? Fa un male insopportabile. A volte mi sembra di sentire il tuo profumo, altre la tua voce, altre ancora ti vedo girare per casa, nell’orto, in taverna, in sala ovunque..... Non sapevo cosa volesse dire perdere una persona amata, non potevo immaginare potesse fare così maledettamente male... Non hai idea di quante volte abbia sperato fosse tutto un terribile incubo, di svegliarmi e accorgermi che era un sogno, un sogno orribile ma pur sempre solo un sogno. E invece no, è la realtà, una realtà che odio e che fatico ad accettare perché tu eri speciale e io avevo ancora bisogno di te qui con me, qui con noi. Ti prego stammi vicino. Ti voglio troppo bene e te ne vorrò sempre, non ti dimenticherò mai. Ciao Nonno, il mio Angelo.

La tua Vale Giovedì 20 Agosto 2020

Ciao Papà
Oggi è esattamente un anno che ho chiamato quella maledetta ambulanza; tra circa un paio d'ore ti ho visto per l'ultima volta e nemmeno ti ho potuto salutare ; quella mattina è andato tutto storto , un sacco di eventi sia uno accavallati in maniera tale che io non potessi nemmeno darti un conforto od un saluto , di quelli che si danno prima che il tuo papà vada in ospedale....... maledizione se solo un medico avesse risposto ,uno solo, mai avrei chiamato l'ambulanza perché la verità e che tu non stavi cosi male da aver bisogno dell'ospedale , ma eravamo completamente soli ed abbandonati. A distanza di un anno i sensi di colpa e la frustrazione per i 15 gg trascorsi in ospedale completamente solo non si placano , sono più vivi che mai , non so più come fare a non farmi prendere dai sensi di colpa e farmi trascinare a fondo, mi dispiace davvero tanto ... chissà se fossi stato a casa , se la nostra vicinanza avrebbe fatto talmente tanta differenza da farti combattere fino alla vittoria...non lo saprò mai ,purtroppo.
E' andata cosi, ma è dura da accettare, un familiare ha bisogno dei suoi affetti soprattutto nel momento della malattia ed a te tutto questo è stato negato , che angoscia il pensiero di quei giorni , che senso di colpa immenso che mi porto dentro passerà mai ? Tu il mio papa' ed io non ho potuto fare nulla. uno strazio .spero solo che tu ora dovunque tu sia possa essere in pace perché qui di pace non ce n'è . Ti ho voluto bene ma nemmeno io sapevo quanto , purtroppo, e forse avrei dovuto lottare di più contro chi a tutti i costi ha voluto che io facessi quella maledetta chiamata. Scusami.

Monica Martedì 16 Marzo 2021

Un anno è passato ,un anno difficile per tutti noi , tu eri il sole della famiglia .. ancora non mi sembra vero, non mi sembra possibile che tu non ci sia da cosi tanto tempo e la ferita sia ancora cosi dolorante e viva. quesì foto ti rispecchia tantissimo , sei l'immagine della felicità , anche nei momenti bui tu proponevi sempre un sorriso coinvolgente. all'inizio non riuscivo a ricordare nulla di te , di noi adesso più passa il tempo e più i ricordi riaffiorano , non tanto dei luoghi o momenti di via quotidiana , purtroppo quelli faccio fatica a ricordarmeli , io sento spesso la tua voce nelle situazioni quotidiane , mi trovo a pensare spesso :il papà avrebbe detto..... o quando penso alle tue visite veloci prima o dopo il campo mi trovo a pensare alla tua presenza ed a ciò che avresti detto a seconda delle situazioni. Sai papà prima o poi sto deve morire , come dice sempre la mamma , ma non riesco a digerire il modo nel quale te ne sei dovuto andare , ne tu ne io, ne noi avremmo mai neanche lontanamente pensato ad un isolamento cosi. quante volte penso : se avessi avuto un telefono sarebbe stato diverso? poi mi rendo conto che con il casco 24h su 24 non avremmo potuto comunicare con te in ogni caso , a volte ripenso ad Emilia dietro mia richiesta è passata da te e tu le dicesti di aver famose avessi potuto mangiare qualcosa di più magari avresti combattuto più a lungo . Ormai è tardi inutile continuare a rimuginare sul passato, sui se, sui ma, di cose che non potevano dipendere da noi; mi tocca accettare che sia andata cosi ma ti assicuro che è difficile da accettare. non me ne faccio una ragione ...non è giusto. l'altro ieri alle 12,10 ero in macchina con Giovanni che aveva deciso di ascoltare musica da ballo liscio , un anno fa ero in ospedale per l'ultima visita a te , è stata una bella coincidenza. ti voglio ancora tanto bene .ovunque tu sia ogni tanto fatti vedere , ne ho bisogno . ciao un grosso bacio ed un abbraccio

Monica Lunedì 29 Marzo 2021