LOCATELLI ADRIANO (DON MARCELLO)
Bergamo, 20 marzo 2020
Sacerdote devoto, di grande semplicità, umiltà e generosa disponibilità, ha annunciato la Parola di Dio, ha celebrato i Sacramenti della Salvezza, ha dato fattiva testimonianza di carità umile e operosa. L’improvvisa morte in questo tempo quaresimale è rasserenata dalla certezza che Dio, Padre di misericordia, non mancherà di accoglierlo nel suo abbraccio di pace insieme a quello affettuoso di tanti confratelli presbiteri.
IL PRETE DAL GRANDE ORIZZONTE
Don Adriano Locatelli, collaboratore pastorale in
alcune parrocchie della Comunità territoriale 7, che comprende l'intera Valle
San Martino, era nato il 17 febbraio 1949 a Suisio.
Vocazione adulta, dopo l'ordinazione sacerdotale
(18 giugno 1983) era stato vicario parrocchiale di Palazzago (1983-84), comunità
che portava nel cuore essendosi trovato benissimo, come confidava, e dove,
oltre alla pastorale giovanile, si impegnò nell'opera di superare il
campanilismo delle varie frazioni del paese. Quindi, con lo stesso incarico,
era passato a Paladina (1984-89) e infine a Cologno al Serio (1989-2011). Da
nove anni era andato a risiedere a Carenno con incarichi pastorali, aiutando
nelle celebrazioni e feste religiose la stessa parrocchia, quelle vicine, come
Lorentino, e l'ex parrocchia di Sopracornola, soprattutto in occasione della
festa patronale di San Rocco, il 16 agosto.
Il 22 luglio 2015 a Carenno aveva avuto la gioia
sia di presenziare alla conferenza tenuta dall'arcivescovo bergamasco
Pierbattista Pizzaballa, amministratore apostolico del patriarcato latino di
Gerusalemme, sia di concelebrare con lui e con il parroco monsignor Riva.
Amici e Parenti
Ciao Zio mi manchi
Impossibile dimenticare il legame con la nostra famiglia, in particolare con nostro zio don Angelo Salvetti, che ti fu umile guida durante il tuo percorso di discernimento vocazionale. Vogliamo ricordarti sorridente e ringraziarti per l’aiuto che gli hai reso nei momenti difficili. Il Signore ti accolga fra le sue braccia e ti doni il riposo eterno nella sua pace! Un abbraccio,
Virginia e Mariangela Salvetti