CREVENA MARCO
Stezzano, 17 marzo 2020
Ne danno il triste annuncio la moglie GIOVANNA, i genitori RINO e ROSA, il fratello DANILO con LUCIA, la nipote BEATRICE, i suoceri VITTORIO e VITTORIA, i cognati EDOARDO con CARLA e LUCA, STEFANO con CONSUELO, GIOELE e NICOLÒ.
Amici e Parenti
Sarai sempre con noi, a sudare sul campo ed a brindare a tavola.
I tuoi compagni di vita.......
Ogni giorno vado in ufficio e spero sempre di trovarti seduto alla tua scrivania, con gli occhiali appoggiati sul naso e lo sguardo fisso sullo schermo del pc.
Ho ancora tante cose da imparare da te.
Ho ancora tante domande da farti.
Ho perso uno dei pilastri della mia vita.
Ti vorrei qui con me.
Mi manchi ogni giorno sempre di più.
Ti voglio bene, Zio.
Tua nipote Beatrice.
Marco, la tua saggezza e il tuo carisma ci sostengano. Veglierai su di noi e il dolce ricordo del tuo sorriso illuminerà le nostre giornate.
Ciao Marco , voglio dirti che sei e sarai il mio raggio di sole quotidiano , ho condiviso con Te anni Meravigliosi della mia Vita , il tuo sorriso mi riempiva il Cuore. Sei stato un Uomo di grandi valori , un Grande. Grazie per essere stato a mio fianco Sempre Insieme. TI AMO Mio Marco Tua Giovanna
Sei sempre stato per me,Mamma e Papà il nostro punto di riferimento....
Adesso ovunque tu sia,continua a guidarci come hai sempre fatto.
Ci manchi tanto Marco.
Ricorderemo le cene insieme piene di allegria e i racconti dei nostri amati viaggi ....questi momenti nessuno li può cancellare e rimmarranno indelebili nei nostri cuori..... ciao Marco
Caro Marco, te ne sei andato senza salutarmi lasciandomi un vuoto incolmabile. Spesso piango in silenzio ed inizio a ricordare i bei momenti trascorsi insieme a Giovanna e Ivonne, nel segno del divertimento e nella spensieratezza, i nostri viaggi, le nostre avventure, ritrovarsi con gli amici Vuemme........ Non voglio pensare che non ti rivedró piú, perció ogni giorno cercheró di ricordarti come eri e nessuno potrá cancellarti dal mio cuore.
Il tuo amico Dario
Mancherai alle domeniche a pranzo, mancherà la tua ironia sulla mia cucina.
Mancherà tutto di te.... Sei stato un cognato straordinario.
Quanto ci siamo divertiti insieme e quanti bei momenti ho impresso nel mio cuore. Sei sempre stato un punto di riferimento hai sempre avuto le parole giuste in ogni momento e ti ho sempre stimato per la tua semplicità e per la tua disponibilità verso tutti. Ti ho sempre considerato un fratello e ancora adesso non posso credere che te ne sei andato lasciando un vuoto incolmabile. Sarai sempre nel nostro cuore... Prega per noi da lassù e voglio stringere tutti in un grande abbraccio nella tua memoria.... CIAO MARCO
Ciao Marco, io e Paolo vogliamo ringraziarti per tutte le belle serate passate insieme, a divertirsi e a sorridere sempre insieme, Paolo essendo più piccolo ne ha passate di meno, ma io mi ricordo anche quando ero più piccolo come mi divertivo sempre con te e gli altri. La cosa più brutta è stata non poterti salutare, almeno vederti ancora una volta, vederti ancora e divertirci insieme, chissà se forse un giorno potremo ancora divertirci insieme, un saluto da Matteo e Paolo, ti vogliamo bene
Ciao Marco, te ne sei andato troppo presto e troppo in fretta, lasciando un vuoto incolmabile nella persona che ti hanno amato e voluto bene. Non chiediamo perché, non ci sarebbe risposta se non nel destino che segna l'esistenza di ognuno di noi, destino a volte crudele che lascia attoniti e senza parole. Nella tua vita hai viaggiato tanto con Giovanna, ora hai intrapreso il viaggio più lungo da solo, ma l'amore vissuto insieme vi terrà uniti e sarà sempre con te. Buon viaggio.
Ciao Marco.
da quando te ne sei andato cosi improvvisamente e cosi inaspettatamente mi suona tanto strano il continuare a pensarti...si perché ci eravamo persi di vista...giusto qualche cenetta o pizzata tra amici.
Mi viene in mente l'ultima pizzata dove raccontavi dei tuoi tornei a calcetto nelle Canarie e delle peripezie per poter rientrare a casa.
Ancora sorrido pensando al 1982..a quel we passato insieme a Miramare...
Al viaggio di ritorno in treno ad ascoltare il primo tempo della finale mondiale di calcio alla radiolina come si faceva una volta…al vedere il secondo tempo sull'uscio del bar stazione affollatissimo...e infine ai festeggiamenti in Bergamo subito dopo la vittoria dell'Italia.
Ecco ci eravamo persi di vista…e sono queste situazioni che ti fanno pensare...a quello che c'era e non c'e' più…
Ciao Marco