BONARDI ERNESTO
Sarnico, 14 marzo 2020
Ne danno il triste annuncio i figli ORNELLA, LUCA con SILVIA, la compagna LAURA, i nipoti MICHEAL, ANDREA, SARA e CRISTIAN, fratelli, sorelle e parenti tutti.
IL GENIO PIONIERE DELLE GUARNIZIONI
Un imprenditore illuminato e lungimirante, un pioniere capace di aprire la strada a tutto il distretto della gomma del basso Sebino. Ernesto Bonardi è uno dei protagonisti della storia economica e sociale sarnichese: se oggi il distretto bergamasco delle guarnizioni è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, una bella fetta di merito va ascritta al suo impegno, al suo lavoro e alle sue capacità. Da giovane, Bonardi lavorava alla Lanza di Predore: era un semplice operario, ma evidentemente nel Dna aveva il gene dell'intraprendere nuove avventure tanto che, negli anni '70, mentre era dipendente, acquistò il suo primo tornio e a casa, insieme al fratello Bruno, la domenica o le sere dei giorni feriali iniziò a stampare le sue prime guarnizioni. Produceva passacavi e o'ring che vendeva a una piccola rete di clienti locali, di Bergamo, Brescia e al massimo Milano Poi nel 1977 dalla casa paterna di via Crodarolo si trasferì in via Nastro azzurro: al piano terra della sua nuova abitazione installò una piccola officina e decise di mettersi in proprio avviando la EB Srl per la produzione di stampi e guarnizioni. Non ha mai puntato a produrre grandi volumi, ma si è concentrato sulla commercializzazione e sul servizio ai clienti. Andava da loro, li ascoltava, raccoglieva le loro esigenze e poi, tornato a Sarnico, costruiva per ciascuno di loro uno stampo, produceva il prototipo e si assicurava così una nuova commessa. Credeva e incentivava giovani talenti: individuava operai, tecnici e impiegati con la stoffa dell'imprenditore e li convinceva a mettersi in proprio creando così un'autentica filiera. In questo modo ha consentito a tante imprese di specializzarsi e di diversificarsi. Appassionato cacciatore insieme al figlio Luca, ha sempre amato i suoi paesaggi, tra collina e lago, coltivando l’impegno nel tenere ordinato l’ambiente e valorizzarlo. La pista dei bob estivi e un ristorante ai Colli di San Fermo è il segno del suo genio imprenditoriale anche nel campo turistico
Amici e Parenti
Sei stato un GRANDE UOMO, PADRE, NONNO .
Ci hai lasciati troppo presto ma resterai sempre il nostro modello da seguire.
GRAZIE ! Salutaci la nonna
Caro Ernesto, Laura è con profondo dolore che apprendo solo ora questa triste notizia. A evo tentato il più di un occasione di sentirlo, ma inutilmente. Le lacrime sono state facili. Non so...è un tempo immemore.conservo un suo ma ufatto regalato. Che tutti gli uccelli del mondo l'accolgano in volo. R. I. P. In pace con la Sig.ra Giulia.
Alfredo Fisetti.